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Capire quale specie di roditore infesta uno spazio è cruciale per rendere la derattizzazione efficace.
Nonostante possano sembrare molto simili, topi e ratti si differenziano per caratteristiche fisiche e comportamentali, e per abitudini alimentari.

Il topo

Il topo comune (nome scientifico Mus Musculus) è un roditore che appartiene alla famiglia dei muridi.

Caratteristiche principali del topo

  • Corpo di piccole dimensioni, orecchie grandi, muso allungato e appuntito
  • Coda più lunga del corpo e con pochi peli
  • Si muove principalmente durante l’orario serale e notturno
  • Lascia escrementi di piccole dimensioni (da 3 a 6 mm circa)
  • Raggiunge il periodo di fertilità molto presto (dopo 50 giorni dalla nascita i maschi e 28 le femmine) e si riproduce spesso (7-8 volte l’anno) producendo grandi cucciolate
  • Si adatta a qualsiasi tipo di clima, anche quello più rigido
  • È abitudinario: torna sempre nello stesso punto dove ha già trovato cibo

Abitudini alimentari

È un animale tendenzialmente onnivoro che predilige alimenti vegetali. Anche se viene spesso rappresentato come un animale che mangia il formaggio, in realtà quasi mai consuma questo alimento.

Il ratto

Il ratto appartiene sempre alla famiglia dei muridi, ma il suo è il genere Rattus. A infestare più comunemente le nostre città sono il ratto nero e il ratto grigio, che hanno molte caratteristiche fisiche in comune ma presentano comunque alcune differenze tra loro.

Caratteristiche principali del ratto

  • Corpo più grande rispetto a quello del topo, orecchie piccole, muso più smussato
  • Coda ricoperta di peli e più corta rispetto al corpo
  • Attivo nelle ore notturne
  • Escrementi di dimensioni maggiori rispetto a quelle del topo (da 10 a 20 mm)
  • Raggiunge la fertilità più tardi rispetto al topo e produce cucciolate più piccole
  • Il rattus norvegicus (ratto norvegese, grigio o marrone) è abitudinario come il topo, mentre il rattus rattus (ratto nero o comune) tende a non tornare nello stesso punto per cibarsi, quindi nel suo caso è più difficile posizionare l’esca

Abitudini alimentari

Anche il ratto è onnivoro come il topo, ma il ratto norvegese preferisce la carne e si nutre spesso di cereali, mentre il ratto nero preferisce i vegetali, soprattutto cereali e cibo umido come la frutta.

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