- 1. Prevenire e controllare la presenza delle formiche
- 2. Rimedi casalinghi e naturali
- 3. Insetticidi e disinfestazione professionale
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Durante il periodo estivo le formiche sono tra gli insetti che infestano maggiormente le nostre case.
Si tratta di insetti molto intelligenti ed efficienti che riescono a procurarsi cibo anche in posti distanti rispetto alla propria tana.
Nei periodi più caldi tendiamo a lasciare aperte porte e finestre delle nostre case, quindi aumentano le probabilità di avere aree infestate dalle formiche.
Come si può agire? In questo articolo vi consigliamo alcuni metodi utili.
1. Prevenire e controllare la presenza delle formiche
Il metodo migliore è, per prima cosa, evitare che gli insetti vengano attratti dal cibo: bisogna eliminare la presenza di cibo e suoi scarti da punti facilmente raggiungibili, come per esempio il piano della cucina e il pavimento.
Se si nota la presenza di qualche formica in una stanza si deve subito fare un controllo di crepe e fessure, e nel caso ve ne siano, sigillarle.
Un altro elemento da tenere in considerazione è la possibile presenza di formiche all’interno dei vasi delle piante.
2. Rimedi casalinghi e naturali
Nel caso ci si accorga che l’infestazione è abbastanza contenuta si può agire utilizzando metodi e materiali facilmente reperibili nella propria casa: acqua e sapone, oppure acqua e bicarbonato da spruzzare addosso alla colonia infestante.
Le sostanze che allontanano le formiche sono: aglio, pepe di Cayenna, alloro, aceto, limone, cannella, alloro, caffè, e polveri fini come talco e gesso.
Al contrario, il miele invece le attira, e può essere utilizzato per creare una trappola.
3. Insetticidi e disinfestazione professionale
Quando il problema non è più gestibile in modo autonomo utilizzando semplici rimedi, la scelta migliore da fare è utilizzare insetticidi appositi oppure rivolgersi a dei professionisti.
Ci sono due tipi di insetticidi che lavorano in modi diversi:
- Spray: viene spruzzato direttamente sulle formiche per eliminarle, oppure sulle superfici dove passano più frequente in modo tale che assumano il veleno durante il percorso.
- Esche: sono più efficaci perché risolvono il problema alla radice rendendo appetibile il veleno in modo tale che venga trasportato nella tana e venga ingerito da un numero maggiore di formiche.
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